On 24 December 2020, after nine months of negotiations, the United Kingdom and the European Union reached an agreement to regulate post-Brexit relations. The agreement is based on three pillars:
1. Free trade agreement
Zero tariffs and zero quotas for the exchange of goods between the two markets. The parties also reached an agreement on minimum environmental, labor, social, tax transparency and state subsidies and justice standards to ensure effective competition between European and British companies.
The agreement also contains new rules for collaboration and coordination in the fields of fishing, transport, energy and social security.
In addition, the agreement allows the UK to participate in several EU Programs for the period 2021-2027 (subject to a UK financial contribution to the EU budget), such as Horizon Europe.
As for mobility between people, UK citizens will no longer have the freedom to live, work and study in the EU states and vice versa. These activities will therefore be subject to obtaining a visa, unless exceptions or procedural facilitations that both parties will deem to apply.
2.Judicial cooperation in civil and criminal matters
The Agreement provides for new rules for coordination and cooperation between European and British judicial and police authorities both in the field of international civil disputes and in the fight against crime and terrorism.
3.Institutional governance of post Brexit relations
The Agreement provides for a monitoring and implementation mechanism of the agreement through a Joint Partership Council, responsible for the interpretation of the provisions of the agreement, its execution and disputes resolution.
Foreign policy, external security and defense are not included in the agreement.
***
Il 24 dicembre 2020, dopo nove mesi di negoziati, Regno Unito e Unione Europea hanno raggiunto l’accordo per regolare i rapporti post-Brexit. L’ accordo si fonda su tre pilastri:
1.Accordo di libero scambio
Zero tariffe e zero quote per lo scambio di beni tra i due mercati. Le parti hanno inoltre raggiunto un accordo su standard minimi ambientali, lavorativi, sociali, di trasparenza fiscale ed in materia di sussidi statali e giustizia per garantire una effettiva concorrenza tra imprese europee e britanniche.
L’accordo contiene inoltre nuove regole di collaborazione e coordinamento in materia di pesca, trasporti, energia e previdenza sociale.
Inoltre, l’accordo consente la partecipazione del Regno Unito a numerosi Programmi dell'UE per il periodo 2021-2027 (soggetta ad un contributo finanziario del Regno Unito al bilancio dell'UE), come Horizon Europe.
Dal 1 gennaio 2021 il Regno Unito lascerà il mercato unico e l'unione doganale dell'UE, nonché tutte le politiche dell'UE e accordi internazionali sottoscritti dalla UE. La libera circolazione di persone, beni, servizi e capitali tra il Regno Unito e l'UE finirà.
Per quanto riguarda la mobilità tra le persone, i cittadini del Regno Unito non avranno più la libertà di vivere, lavorare e studiare negli Stati dell’Unione e viceversa. Tali attività saranno quindi soggette all’ottenimento di un visto, salvo eccezioni o facilitazioni procedurali che entrambe le parti riterranno di applicare.
2.Cooperazione giudiziaria in ambito civile e penale
L’Accordo prevede nuove regole di coordinamento e cooperazione tra autorità giudiziali e di polizia europee e britanniche sia in materia di controversie civili internazionali che nella lotta al crimine ed al terrorismo.
3.Governance istituzionale dei rapporti post Brexit
L’Accordo prevede un meccanismo di monitoraggio e implementazione dell’accordo tramite un Joint Partership Council, incaricato dell’interpretazione delle norma dell’accordo, della sua esecuzione e risoluzione di eventuali controversie.
Politica estera, sicurezza esterna e difesa non sono incluse nell’accordo.
UK-EU Trade and Cooperation Agreement Summary